L’Olio spiegato ai bambini e il premio Tre Spighe

Il 1°dicembre scorso, presso il Mercato Coperto di Campagna Amica di Verona in Galleria Filippini, abbiamo avuto l’onore e il piacere di partecipare, unitamente alla vice presidente Coldiretti Verona, Franca Castellani, al direttore AIPO e del Consorzio di Tutela dell’Olio Extra Vergine di Oliva Veneto, Enzo Gambin, a Roberta Ruggeri di AIPO Verona e alla referente del progetto Concorso Scuola Coldiretti Verona, Stefania Barana, alla presentazione del progetto di Coldiretti Verona Semi’segni “La merenda salutare” e portare la nostra esperienza, grazie alla testimonianza del nostro vicepresidente, Pietro Battistoni.

Il progetto prevede di far conoscere ai bambini, nelle scuole e negli ospedali, le virtù salutari dell’olio extravergine di oliva attraverso il gioco e grazie a una mascotte a forma di oliva di nome Olěa.

Olěa

I bambini possono così imparare in maniera divertente e in un contesto ludico come si produce l’olio extravergine di oliva, le sue caratteristiche organolettiche, gli aspetti nutrizionali e i benefici alla salute di un consumo regolare nell’ambito di una alimentazione sana.

L’iniziativa, inserita nel progetto “Semi’nsegni, educazione civica ambientale e alimentare – Una merenda salutare” di Donne Impresa di Coldiretti Verona, quest’anno coinvolge 34 scuole primarie del Comune di Verona e provincia, 90 classi e circa 1600 bambini. L’obiettivo è quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell’agricoltura con i cibi consumati ogni giorno e fermare il consumo del cibo spazzatura.

L’idea della mascotte Olěa come ambasciatrice dell’olio è dell’imprenditrice agricola e olivicoltrice, Monica Vaccarella, che ha deciso di realizzare un costume a forma di oliva per avvicinarsi ai più piccoli. “I bambini hanno una memoria visiva eccezionale oltre a curiosità e fantasia. Per tali ragioni ho pensato di realizzare una mascotte a forma di oliva per rendere più interessante il racconto sulle olive e sull’olio per poi proporre la merenda sana e genuina di una volta “Pane e Olio. Io dico sempre che: l’olio extravergine di oliva è vita, farlo è un’arte, parlarne è cultura ma con i bambini è gioia di vivere”.

Sono anni – evidenzia Stefania Barana, referente progetto – che realizziamo progetti nelle scuole perché riteniamo fondamentale sensibilizzare le nuove generazioni all’adozione di buone abitudini alimentari, alla stagionalità dei prodotti e al rispetto dell’ambiente. I laboratori per i bambini uniscono la manualità ai cinque sensi con l’assaggio dei prodotti locali come l’olio. In questo modo è possibile trasmettere alle famiglie una cultura che renda le persone più consapevoli e responsabili degli stili di vita sani e di conseguenza orientati ad acquisti di prodotti freschi, naturali e del territorio, che non devono percorrere grandi distanze con mezzi inquinanti e subire lunghi trasporti prima di giungere sulle tavole”.

L’11 gennaio ci sarà la prima visita della mascotte nel reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale della Donna e del Bambino di Borgo Trento. “I bambini in terapia oncologica diventano inappetenti- spiega Pietro Battistoni- pertanto è molto importante curare l’alimentazione e stimolare l’appetito anche con la presentazione degli alimenti. Questa collaborazione può proseguire anche per illustrare altri prodotti locali”.

Un altro speciale riconoscimento è stato dato al nostro vice Presidente, Pietro Battistoni, in quanto ha frequentato in Coldiretti il corso per le fattorie sociali, nell’ambito del premio Donne Impresa, identificato dalle 3 spighe rappresentate nel Logo Coldiretti, adottato nel lontano 31/10/1944 da Paolo Bonomi.

Le tre spighe rappresentano:
· FERTILITÀ
· ABBONDANZA
· BENESSERE
Questo riconoscimento premia l’imprenditrice, l’impresa agricola o la persona che durante l’anno si sono distinte per originalità, innovazione, professionalità, attenzione al sociale sempre nell’ambito del mondo agricolo.

Ecco le assegnazioni di quest’anno del Premio Donne Impresa Determinazione e tenacia: Desirè Faccio

Innovazione: Angiolina Giramonti – Azienda La Part di San Zeno di Montagna

Sociale: Pietro Battistoni, Vice Presidente ABEO